Quando si abusa della legge
Se, per esempio, un dipendente ha chiesto di assentarsi dal lavoro per assistere la madre disabile (legge 104), e lo si vede per strada a fare shopping o intento a compiere altre attività, si tratta di violazione della legge 104.
Spesso le prime segnalazioni di abuso vengono fatte proprio dai colleghi di lavoro che si devono sobbarcare l’onere della mancata presenza del collega.
Abusare di questa legge significa commettere un reato, ed è stato recentemente stabilito dalla Cassazione che tale comportamento dà il diritto al datore di lavoro di licenziare il proprio dipendente.
Agevolazioni previste e aventi diritto
Tra i vantaggi dei quali può beneficiare colui che usufruisce della legge 104 è contemplato un totale di 3 giorni al mese di permesso retribuito, i quali devono essere però dedicati a un familiare con handicap e invalidità.
Come si può ben immaginare sono numerosi i lavoratori che richiedono usufruire di questa legge, in quanto molte persone hanno a casa propria un parente in condizioni di non autosufficienza.
I permessi previsti sono rivolti sia a coloro che svolgono funzione di assistenza che ai soggetti disabili lavoratori.
Possono inoltre usufruire dei permessi retribuiti i genitori adottivi o affidatari e le cosiddette "coppie di fatto".
Inoltre, è bene segnalare che i benefici sono estesi ai familiari fino al secondo grado di parentela, oppure al terzo grado nel caso in cui la persona che vive con l'individuo invalido sia over 65, o sia anch'essa affetta da disabilità.